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La droga è costituita dai frutti (impropriamente chiamati semi) del Silybum marianum (L.) Gaertner (fam. Asteracee o Composite), pianta erbacea biennale, presente in Europa meridionale e occidentale; in Italia cresce dalla pianura alla zona submontana, nei terreni rocciosi incolti e asciutti. I semi si raccolgono in luglio-agosto quando i capolini cominciano ad aprirsi, verso la fine della fioritura. I capolini vengono battuti, indi setacciati; si essiccano all'ombra in luogo ben areato e si conservano in sacchetti di tela o di carta.
Proprietà e Indicazioni Il Cardo mariano è antiepatotossico; colagogo-coleretico. Il principio attivo responsabile dell'azione farmacologica della droga è la silimarina, il cui potere disintossicante del fegato è stato accertato e provato. La silimarina possiede una spiccata azione lipotropa (ostacola la degenerazione grassa del fegato) ed antinecrotica (riduce la degenerazione delle cellule epatiche). Indicato nei casi di epatiti acute, epatopatie croniche da cause tossiche o metaboliche, cirrosi, steatosi epatica.