L'Aloe ferox (sinonimi: Aloe succotrina, Aloe africana) è una pianta perenne dal fusto legnoso eretto e robusto, alta 2-3 metri, con foglie succulente di consistenza carnosa, rigide, con margine spinoso e lunghe fino a un metro, che formano una fitta rosetta all'apice del fusto. Appartiene alla famiglia delle Aloaceae, moderna e più specifica classificazione introdotta dal dottor Reynolds, al posto della precedente più ampia suddivisione di Liliaceae. E' originaria del Sudafrica, e infatti è chiamata anche Aloe del Capo, dove cresce allo stato selvatico, producendo lunghe caratteristiche infiorescenze con fiori di colore giallo-arancio. Utilizzata per le sue proprietà officinali, è coltivata anche come pianta ornamentale nelle zone calde.
Proprietà e Indicazioni
Come per le altre specie officinali di Aloe, la
droga, cioè la parte di pianta dotata di proprietà medicinali, è rappresentata dalle foglie, dalle quali è possibile ottenere due estratti diversi, uno dalla cuticola, uno dal gel interno, i quali danno origine a due prodotti fitoterapici differenti sia per composizione, sia per proprietà:
Il succo condensato, ottenuto in prevalenza dai tubuli situati sotto la spessa cuticola verde della foglia, è un succo giallastro, amaro, ricco di glucosidi
antrachinonici, tra cui aloina ed emodina, che dà all'Aloe ferox il nome di Aloe amara. La concentrazione di succo amaro può variare dal 13 al 30%, e sembra che le foglie più spinose ne contengano una quantità superiore.
Il gel trasparente, verdastro e gelatinoso, ottenuto dal parenchima centrale della foglia, è privo di antrachinoni e ricco, invece, oltre che di acqua, di
polisaccaridi, aminoacidi, vitamine, enzimi e acidi organici.
Il gel interno delle foglie avrebbe proprietà simili a quelle delle altre specie officinali di Aloe (
Aloe barbadensis, o Aloe vera, e
Aloe arborescens), ma questa specie di Aloe è utilizzata in prevalenza per il succo condensato contenente antrachinoni, dalle proprietà
lassative.
Gli antrachinoni, ricavati dal succo essiccato della parte esterna della foglia, sono classicamente utilizzati per le loro proprietà lassative in caso di
stipsi acuta, ma il loro uso non deve essere protratto per troppo tempo, poiché possono diventare irritanti e inoltre possono indurre assuefazione.
Precauzioni d'uso
È sconsigliata l'assunzione in caso di occlusione intestinale, gravidanza, allattamento e nell'infanzia.