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GABA, LA MOLECOLA DELLA CALMA E DEL BUONUMORE



Sommario
  1. Introduzione
  2. Cosa sono i neurotrasmettitori?
  3. Il GABA
  4. Integratori naturali di GABA
GABA
Struttura chimica del GABA
Il termine GABA è un acronimo che identifica l'acido gamma-amminobutirrico (Gamma AminoButyric Acid), una molecola endogena prodotta dall'organismo umano, che svolge la funzione di neurotrasmettitore, sintetizzata nel cervello a livello della corteccia cerebrale a partire dall'acido glutammico, mediante l'enzima glutammato decarbossilasi.
Appena sintetizzato, il GABA viene immagazzinato nelle terminazioni nervose dei neuroni gabaergici (che forniscono GABA), che lo rilasciano quando avviene la comunicazione fra le cellule nervose.

Cosa sono i neurotrasmettitori?



Un neurotrasmettitore è una sostanza fisiologica che mette in comunicazione fra loro i neuroni, le cellule del cervello, i quali, tramite i neurotrasmettitori che fungono da "messaggeri chimici endogeni", riescono a comunicare consentendo la trasmissione degli impulsi nervosi tra due regioni anatomicamente separate.

Neuroni e sinapsi
Connessioni tra neuroni tramite le sinapsi
Questa comunicazione si realizza a livello delle sinapsi, i punti di collegamento in cui avviene la relazione fra i neuroni, mediante una trasmissione che può essere di tipo elettrico, oppure chimico, sia fra un neurone e l'altro, oppure fra un neurone e un organo, o un'altra cellula, come una cellula muscolare, ghiandolare, eccetera.

Le connessioni fra neuroni di tipo chimico sono le più frequenti e sono mediate proprio dal rilascio dei neurotrasmettitori a livello delle sinapsi, o giunzioni sinaptiche: i più noti neurotrasmettitori, oltre al GABA, sono la serotonina, la dopamina, la glicina, l'acetilcolina, il glutammato, e diversi altri.

A seconda della funzione che i neurotrasmettitori svolgono, nell'organismo si generano differenti reazioni che possono essere di tipo eccitatorio, inibitorio o soppressorio, perciò possono rispettivamente promuovere la produzione di un impulso nervoso, o inibire l'impulso stesso.

Il GABA



Calma e serenità con integratori di GABA
Il GABA è il principale neurotrasmettitore inibitorio nel cervello, mentre il glutammato all'opposto è un neurotrasmettitore eccitatorio.
In base a tali effetti i neurotrasmettitori svolgono l'indispensabile funzione di regolare il sistema nervoso centrale (SNC), e guidare varie funzioni vitali come la respirazione, il battito cardiaco, la digestione, il sonno e tutte le altre funzioni fisiologiche, incluse quelle mentali e psicologiche, quali memoria, concentrazione, capacità di acquisire e immagazzinare nozioni, e l'umore, le emozioni, lo stato d'animo.

Il GABA dunque agisce come un moderatore delle cellule nervose, rallentando la loro attività e mantenendo l'equilibrio nell'elaborazione degli impulsi nervosi del sistema nervoso centrale, impedendo al cervello di divenire iperattivo e favorendo un effetto rilassante, agendo in modo particolare sul tono muscolare e quello emotivo, implicando in tal modo la diminuzione del livello di ansia, un fenomeno regolato attraverso meccanismi complessi e molteplici circuiti cerebrali.

Il GABA, attuando una funzione inibitoria sul sistema nervoso centrale, rallenta all'occorrenza l'attività nervosa e bilancia l'attività eccitatoria di altri neurotrasmettitori come acetilcolina, dopamina, noradrenalina, svolgendo un ruolo basilare nell'equilibrio e nell'armonia del sistema nervoso centrale umano.

La sua funzione inibitoria allevia l'ansietà, produce nell'organismo un senso di calma e tranquillità, inducendo anche un sonno ristoratore; aiuta inoltre a reagire positivamente a situazioni di tensione fisica e psichica e ai ritmi di vita stressanti i quali, se non contrastati, impediscono di occuparsi con la giusta concentrazione degli impegni quotidiani, possono rendere nervosi e irritabili, affaticare l'organismo durante il giorno, influendo sfavorevolmente anche sulla qualità del sonno durante la notte.

Se vi è una carenza di GABA nell'organismo, i bassi livelli sono associati ad alterazioni dell'umore, disturbi d'ansia generalizzati, caratterizzati da situazioni di disagio psichico, mantenimento prolungato di preoccupazione eccessiva, stati ansiosi e stress, che si possono manifestare anche sotto forma di sintomi fisici come irrequietezza, sudorazione eccessiva, nausea, tremori, tensione muscolare, mal di testa muscolo-tensivo, dolore cronico, fenomeni quali manifestazioni di inquietudine, irritazione, collera, rabbia, aumento della pressione arteriosa e inoltre difficoltà ad addormentarsi, insonnia, fino a sfociare nella depressione.

Alimenti ricchi di GABA
Alimenti ricchi di GABA
E' ormai nota l'esistenza di un asse di collegamento microbiota-intestino-cervello, che consente all'intestino, mediante l'azione del suo microbiota, nel quale si riconoscono specifici ceppi batterci produttori di GABA, di influenzare le attività del sistema nervoso centrale, intervenendo su alcune anomalie patologiche intestinali, come la sindrome dell'intestino irritabile (I.B.S.), talora la costipazione, i dolori addominali ricorrenti, chiari esempi della correlazione bi-direzionale esistente fra cervello e intestino.

Recenti studi sembrano dimostrare infatti che gli effetti del GABA si riverberano anche a livello della salute intestinale e delle funzioni gastroenteriche, influenzando e supportando la motilità dell'intestino, controllandone l'infiammazione, rafforzando il sistema immunitario, regolando anche l'attività ormonale, generando in definitiva evidenti influssi favorevoli.

L'acido gamma amminobutirrico non è presente negli alimenti, mentre lo è il suo precursore acido glutammico, da cui deriva, in particolare nel glutine dei cereali, nelle caseine del latte, nelle proteine dei legumi e delle alghe.

Integratori naturali di GABA



I livelli di GABA nell'organismo tendono a diminuire con l'avanzare dell'età, perciò, quando sia opportuna, una integrazione di GABA può aiutare a moderare l'ansia, combattere la depressione, migliorare l'umore e la qualità del sonno, esercitare un influsso positivo sulla pressione sanguigna, contribuire a mitigare il dolore cronico, producendo un effettivo miglioramento nella qualità della vita.

L'integrazione con GABA può essere potenziata e mirata in base alle necessità individuali, assumendolo preferibilmente la sera, anche mediante l'associazione con piante officinali rilassanti come Lavanda, Melissa, Papavero rosso, Valeriana, Escolzia, e oli essenziali di Magnolia, Arancio dolce, Cedro Atlas, che con i loro terpeni raggiungono rapidamente il sistema nervoso centrale, stimolando le vie sedative (GABAergiche), e inibendo le vie eccitatorie (Glutammatergiche), inducendo di giorno un fisiologico e naturale rilassamento e la sera un sonno più profondo e ristoratore.

Studi recenti si stanno focalizzando sull'eventuale ruolo che il GABA possa esercitare nel contrastare alcune malattie neuro-degenerative proprie della tarda età.

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